Stazione meteorologica di San Lorenzo - Collalto Sabino (RI)
Stazione meteorologica a norma MeteoNetwork - Rete MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Dettagli e Webcam
Località: San Lorenzo
Strumentazione: Lacrosse WS 2350
Latitudine: 42.15 N
Longitudine: 13.05 E
Altitudine: 850 mslm
Altezza dal suolo: 180 cm
Schermatura: standard
Tipologia: urbana
Tipo ubicazione: campo aperto
Il clima della zona è intermedio fra quello dell'Aquilano, con clima rigido d'inverno e caldo d'estate, grandi escursioni termiche anche giornaliere, copiosi apporti specie nevosi, e quello della Sabina che si affaccia sulla Valle del Tevere, dal clima pià mite, data l'altezza media s.l.m. , clima testimoniato dalle culture della vite, dell'ulivo e di tutte le altre colt. tipiche di questo clima. Da notare che il clima della zona in cui è posta la stazione è stato storicamente interessato da una grande opera di ingegneria civile, i due laghi gemelli del turano e del Salto, creati negli anni '30 per le nuove installazioni siderurgiche di Terni, la Staz. è posta proprio fra i due laghi, che sono anche collegati da una galleria che li mantiene allo stesso livello. Molti abitanti del luogo che avevano conosciuto il clima prima e dopo questa grande modifica del territorio, facevano notare come il clima si fosse addolcito molto rispetto ai rigori dei primi trent'anni del 1900. ma su questo non ho riscontri strumentali, anche se nella valle del Turano sono ora molto frequenti coltivazioni che prima erano molto più difficilmente impiantabili. D'altro canto, io stesso ricordo che i fenomeni brevi e violenti specie temporali e vento a raffiche hanno sostituito le piogge lunghe ma poco intense, con un generale aumento della temperatura, una portata minore dei riscelli e il disseccamento di molte fonti. Gli apporti nevosi sempre più spesso si fermano, se provenienti da Est, sulla grande barra che va dalla Maiella al Terminillo, mentre prima c'erano addirittura periodi in cui i paesi rimanevano isolati in grandi nevicate che ora si hanno appunto solo nella zona dell'Aquilano e verso la Maiella.