Stazione meteorologica di Monte Trocchio - Cervaro (FR)
Stazione meteorologica a norma MeteoNetwork - Rete MeteoNetwork - CC-BY 4.0
Dettagli e Webcam
Località: Monte Trocchio
Strumentazione: davis vantage pro 2 con schermo Barani
Latitudine: 41.457 N
Longitudine: 13.853 E
Altitudine: 70 mslm
Altezza dal suolo: 190 cm
Schermatura: standard
Tipologia: extra-urbana
Tipo ubicazione: campo aperto
Ranking mensile:
Ranking annuale:
La stazione è perfettamente conforme alle norme dettate dalla WMO; si trova in campo aperto ad un'altezza dal suolo di circa 2m, lontana da ostacoli, in bolla e ben salda in modo da annullare le oscillazioni; è sottoposta a manutenzione costante e da quando è stata acquistata nel Settembre 2009, ha visto sostiuire molti suoi accessori con gli ultimi arrivati, come il sensore termo-igrometrico, l'imbuto per pluviometro e l'anemometro.Proprio il pluviometro viene continuamente confrontato con uno manuale in modo da ottimizzarne la taratura. Il clima è quello tipico della grande valle del fiume Liri, vallata pre-appenninica della provincia di Frosinone; la distanza in linea d'aria dal mare è di "soli" 26 km, ma la zona è da esso separata dai Monti Aurunci ed Ausoni, che arrivano anche ai 1500 m di quota; proseguendo verso l'interno si ergono subito le vette dell'Appennino, ed in particolare del gruppo delle Mainarde con quota massima di 2242m del Monte Meta.Trovandoci tuttavia nella parte più meridionale della valle, ai confini con la Campania, il clima risulta leggermente meno continentale rispetto alla Ciociaria centro -settentrionale, con temperature medie poco più alte. Estati calde e secche, con picchi termici anche oltre i 35°C; non mancano i temporali pomeridiani da calore vista la vicinanza dei rilievi e le brezze pomeridiane. Autunni generalmente miti e piovosi, spesso nebbiosi. Inverni freddi e piovosi, spesso nebbiosi; non mancano le incursioni fredde da nord-est che si alternano a momenti più miti. Neve non frequente ma neppure rara, frequenti invece le gelate notturne. Primavere miti e piovose, spesso con anticipi di caldo o eventi freddi fuori stagione.Frequenti le forti escursioni termiche, specie nelle stagioni di transizione per raffreddamento notturno da irraggiamento. Da quando è stata installata (Settembre 2010) gli estremi termici finora registrati sono: -7,2°C il 17 Dicembre 2010 e 39,6°C il 28 Giugno 2022; le ultime nevicate con accumulo al suolo risalgono al: 17 Dicembre 2010, 4 Febbraio 2012; 30-31 Dicembre 2014; 9 Febbraio 2015; 6 Gennaio 2017 e 26 Febbraio 2018. Il primo evento nevoso è stato dovuto a sovrascorrimento di aria umida atlantica su di un preesistente cuscinetto molto freddo; il secondo evento nevoso è stato causato invece dall'ingresso di aria fredda dalla porta del Rodano; gli altri tre a seguire si sono invece avuti per sfondamento da Est di fredde correnti artiche; infine, l'ultimo evento nevoso è stato dovuto all'ingresso di aria artica continentale sia dalla valle del Rodano che dalla porta della Bora. È proprio lo sfondamento delle fredde correnti nord-orientali il momento più propizio in questa zona per vedere la neve, a differenza della provincia centro-settentrionale che viene invece molto più spesso imbiancata per ingresso di aria fredda dalla Valle del Rodano. La media annuale delle precipitazioni si attesta intorno ai 1200 mm