Le caratteristiche climatiche della Valle dei trulli sono particolari e distinte dal resto della regione proprio in virtù della collocazione a cavallo tra Murgia Barese, Terra di Bari e Salento. Tale posizione "ibrida" le conferisce un clima diverso da quello più continentale della Murgia Barese, da quello più mite della costa barese, da quello più caldo e umido della terra salentina. D'estate regna il tepore e la frescura grazie sia all'altitudine media (350-400m s.l.m.) sia alla relativa vicinanza dal mare, dunque difficili sono le situazioni in cui si creano le condizioni per la formazione di fenomeni violenti, come nubifragi e grandinate dannosi per la fiorente agricoltura locale. In tal senso maggiori sono i rischi di fenomeni estremi nella stessa terra di Bari e nel Salento, spesso soggetto anche a trombe d'aria. D'autunno e d'inverno, invece, la caratteristica principale è la piovosità più alta rispetto alle stesse coste del barese, che ad esempio, a differenza della valle dei trulli, risultano più in ombra pluviometrica in caso di correnti sudoccidentali. Infine, in caso di irruzioni d'aria fredda, non mancano, in genere almeno una volta all'anno, le spolverate e le imbiancate. In particolare, la zona in cui è installata la stazione è la periferia di Cisternino, paese situato su una collina di 394 m slm da cui è possibile ammirare tutta la Valle d’Itria, da Ostuni, Ceglie Messapica a Martina Franca e Locorotondo. La sua particolare posizione in cima alla collina fa sì che la stazione di Zona Pico sia tra le più esposte ai venti tra quelle già installate nella zona. Un'altra conseguenza del posizionamento in collina è il fatto di raggiungere minime non troppo basse in caso di inversione termica, rispetto ad esempio alla vicina valle, dove frequenti sono le gelate in inverno. La stazione appartiene all’associazione di volontariato www.meteovalleditria.it